Homepage

Trova una risorsa.
Centinaia di materiali didattici per la scuola dei nostri desideri.

[wpdreams_ajaxsearchpro id=2]

Ultime guide pubblicate

Potere d’acquisto del salario

By: Lorenza Orlandini Posted in

Tematica affrontata: relazioni e funzioni.

Descrizione: l’attività può essere proposta come introduzione al concetto di funzione: infatti in uno degli esempi proposti per l’introduzione al concetto di funzione si è utilizzata parte della tabella di dati usata in questa attività. Tutto il lavoro si svolge essenzialmente nei registri numerico e grafico, mentre quello simbolico resta sullo sfondo, richiamato solamente nell’uso delle formule in un foglio elettronico per il calcolo di numeri indice a base fissa e a base mobile e per lo studio della variazione del potere di acquisto del denaro e del salario rispetto a un dato paniere. L’analisi dei dati e le successive osservazioni e considerazioni consentono di affrontare tematiche assai rilevanti per una partecipazione informata e consapevole alla cittadinanza.

Obiettivi dell’attività:
– in situazioni problematiche, individuare relazioni significative tra grandezze di varia natura;
– usare consapevolmente notazioni e sistemi di rappresentazione formale per indicare e per definire relazioni e funzioni.

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 6-8 ore.

Le camicie di Diofanto

By: Lorenza Orlandini Posted in

Adattamento da “Matematica 2001”

Tematica affrontata: relazioni e funzioni, numeri.

Descrizione: l’attività si riferisce al nodo concettuale problemi ed equazioni di primo grado e conduce gli alunni a formalizzare, in equazioni del tipo ax + by = c, con a, b e c numeri interi, il problema di determinare quante camicie di un prezzo e quante dell’altro possono essere acquistate avendo a disposizione una determinata somma di denaro. Si affrontano questioni delicate: la ricerca di soluzioni nell’insieme dei numeri naturali, dei numeri interi e dei numeri razionali; la determinazione del numero di soluzioni del problema; la costruzione di strategie risolutive basate su esplorazioni, l’uso strumentale di tabelle e grafici. Le strategie risolutive comportano ragionamenti del tipo “facciamo finta che”, “supponiamo che”, e rendono particolarmente produttiva la discussione e la produzione di ipotesi da parte degli studenti che devono cimentarsi nell’uso di un linguaggio sempre più adeguato e preciso.

Grado scolastico: secondaria di primo grado – III anno.

Obiettivi dell’attività:
– costruire, interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà;
– esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado;
– usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni.

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 6 ore.

I miei numer-amici

By: Lorenza Orlandini Posted in

Tematica affrontata: relazioni e funzioni, numeri.

Descrizione: l’attività si riferisce al nodo concettuale proprietà e relazioni in vari contesti, esplorato in maniera attiva e dinamica, attraverso l’osservazione di regolarità e relazioni che emergono da un’indagine sulla provenienza degli alunni della classe. Si parte dalla costruzione e analisi di semplici corrispondenze rappresentate con tabelle, insiemi e frecce e si arriva alla scoperta di alcune relazioni significative nei numeri naturali (“essere multiplo di”, “essere divisore di”, “essere maggiore di”, …) che gli alunni dovrebbero avere già incontrato negli studi precedenti, magari senza raggiungere quella consapevolezza che la maggiore età e il nuovo corso di studi potrebbero rendere possibile. L’attività permette agli alunni di acquisire esperienza su un uso più pertinente e ragionato del linguaggio naturale per parlare degli oggetti matematici, delle loro proprietà e delle relazioni che è possibile stabilire fra insiemi di oggetti.

Grado scolastico: secondaria di primo grado – I e II anno.

Obiettivi dell’attività:
– introdurre alcune relazioni significative (essere uguale a, essere multiplo di, essere maggiore di, …);
– in contesti vari, descrivere e costruire relazioni significative: riconoscere analogie e differenze;
– eseguire combinazioni diverse tra gli elementi di un insieme.

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 8 ore.

Il figlio del re

By: Lorenza Orlandini Posted in

Tematica affrontata: relazioni e funzioni, numeri, risolvere e porsi problemi, misurare, argomentare e congetturare.

Descrizione: l’attività si riferisce al nodo concettuale proprietà e relazioni in vari contesti. La proposta è costituita da una situazione-problema che si colloca in un contesto narrativo (liberamente tratto da “I sette messaggeri” di Dino Buzzati) dove il rapporto spazio/tempo gioca un ruolo primario. Il racconto narra di principi e cavalieri, di castelli e reami, di viaggi e comunicazioni, richiamando nella mente degli alunni un mondo leggendario. Il contesto narrativo favorisce il loro coinvolgimento nella risoluzione della situazione-problema, attivando ragionamenti in cui si tengono sotto controllo due storie parallele ed interagenti. La soluzione della situazione-problema si ottiene dall’analisi di un grafico che rappresenta matematicamente la storia proposta.

Grado scolastico: secondaria di primo grado – I e II anno.

Obiettivi dell’attività:
– individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati;
– in contesti vari, individuare, descrivere e costruire relazioni significative: riconoscere analogie e differenze;
– usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni.

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 3 ore.

Il numero… di ferro

By: Lorenza Orlandini Posted in

Adattamento da “Matematica 2001”

Tematica affrontata: relazioni.

Descrizione: l’attività è un’esperienza di scoperta realizzata nell’ambito del laboratorio di scienze e affronta, in modo approfondito e sistematico, questioni relative al nodo concettuale uso delle lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà della proporzionalità diretta. L’attività riguarda lo studio delle proprietà della materia e del volume dei corpi e, oltre a costituire una prima introduzione alla geometria solida, conduce alla costruzione graduale di una tabella e del relativo grafico che sintetizza la relazione che lega il peso al volume di un corpo. L’esperimento guida gli studenti a modellizzare con il linguaggio delle proporzioni una situazione concreta di relazione di proporzionalità diretta che porta alla determinazione del peso specifico e li avvia ad utilizzare il linguaggio delle funzioni, che sarà poi sviluppato nella scuola secondaria di secondo grado, mediante una funzione del tipo y = kx.

Grado scolastico: secondaria di primo grado – I e II anno.

Obiettivi dell’attività:
– costruire, interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà;
– esprimere la relazione di proporzionalità con una uguaglianza di frazioni e viceversa;
– usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y = ax […] e i loro grafici;
– collegare i primi due al concetto di proporzionalità.

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 5 ore.

Diete alimentari I

By: Lorenza Orlandini Posted in

Adattamento da “Matematica 2001”

Tematica affrontata: relazioni e funzioni; numeri.

Descrizione: l’attività si riferisce al nodo concettuale proprietà e relazioni in vari contesti. Prendendo spunto dall’educazione alimentare, si arriva all’elaborazione di una dieta che prevede l’apporto equilibrato dei vari principi nutritivi. I dati, via via raccolti ed elaborati, vengono tabulati usando rappresentazioni diverse che hanno proprietà diverse e che possono essere utili per differenti scopi. Pertanto, per capire le situazioni, occorre analizzare vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni e saper passare opportunamente da una all’altra. L’attività qui presentata è un esempio di come consolidare la conoscenza intuitiva del concetto di funzione e di come iniziare la sua formalizzazione, avendo cura di mantenere un forte controllo del significato dei simboli e delle rappresentazioni, in uno specifico contesto di tipo scientifico legato a temi della vita quotidiana. In particolare, vengono considerate funzioni definite su insiemi finiti e le loro rappresentazioni mediante tabelle e grafici a colonne e vengono esercitate le abilità di calcolo e di uso del foglio elettronico.

Grado scolastico: secondaria di primo grado – III anno; secondaria di secondo grado – I biennio.

Obiettivi dell’attività:
per la scuola secondaria di primo grado – III anno
– ricavare informazioni da raccolte di dati e grafici provenienti da varie fonti;
– usare consapevolmente strumenti di calcolo;
– usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni;
– usare strumenti informatici per organizzare e rappresentare dati;
– la funzione nutritiva: gli alimenti e i loro componenti;
– usare programmi applicativi per la gestione dei documenti, l’elaborazione dei testi, la raccolta, la presentazione e l’archiviazione dei dati (foglio elettronico);

per la scuola secondaria di secondo grado – I biennio

– usare consapevolmente notazioni e sistemi di rappresentazione formale per indicare e per definire relazioni e funzioni;
– usare il linguaggio degli insiemi e delle funzioni per parlare di oggetti matematici e per descrivere situazioni e fenomeni naturali e sociali;
– usare strumenti informatici per la rappresentazione di relazioni e funzioni;
– usare consapevolmente strumenti di calcolo automatico.

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 7 ore.

Diversi tra confini uguali

By: Lorenza Orlandini Posted in

Adattamento da “Matematica 2001”

Tematica affrontata: relazioni e geometria.

Descrizione: l’attività si riferisce ai nodi concettuali proprietà e relazioni in vari contesti uso delle lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà. Partendo da una situazione concreta si pone e si affronta il problema: “Figure che hanno lo stesso perimetro devono essere necessariamente anche equiestese?”. Il percorso porta gli alunni a scoprire relazioni tra figure piane, a consolidare i concetti di perimetro e di area di un poligono e ad acquisire piena consapevolezza della diversità esistente tra le due nozioni. Infine li porta a modellizzare la famiglia dei rettangoli isoperimetrici con la relazione algebrica x + y = k e con il grafico della funzione y = k – x. Dal punto di vista metodologico, l’attività è caratterizzata dalla problematizzazione delle situazioni, dalle fasi di manipolazione e laboratorio, dallo sviluppo della discussione in classe, dall’uso di rappresentazioni grafiche e simboliche.

Grado scolastico: secondaria di primo grado – I e II anno.

Obiettivi dell’attività:
– classificare le figure sulla base di differenti criteri;
– individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati;
– produrre congetture relative all’interpretazione e spiegazione di osservazioni effettuate in differenti contesti;
– analizzare criticamente le proprie congetture, comprendendo la necessità di verificarle in casi particolari e di argomentarle in modo adeguato;
– confrontare criticamente eventuali differenti procedimenti di soluzione;
– usare le lettere per esprimere in forma generale proprietà e regolarità;
– usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni (x + y = k).

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 8-9 ore.

Mettiamo in equilibrio

By: Lorenza Orlandini Posted in

Adattamento da “Matematica 2001”

Tematica affrontata: relazioni e funzioni; misura.

Descrizione: è un’esperienza di scoperta realizzata nell’ambito del laboratorio di scienze e affronta in modo approfondito e sistematico questioni relative al nodo concettuale uso delle lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà della proporzionalità inversa. Una competenza fondamentale che si dovrebbe acquisire attraverso lo studio della matematica è quella di costruire modelli che permettano di interpretare la realtà, cogliendo regolarità, differenze e analogie. L’esperienza laboratoriale che proponiamo è un esempio di come guidare i ragazzi alla modellizzazione di una situazione concreta con una relazione di proporzionalità inversa e mediante una funzione del tipo y = a/x. L’attività prevede l’uso di una “bilancia” costituita da un’asta sospesa nel suo punto centrale e libera di oscillare in un piano verticale alla quale vengono agganciati dei pesi per ricercare, analizzare e formalizzare le varie posizioni di equilibrio.

Obiettivi dell’attività:
– individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati;  
– produrre congetture relative all’interpretazione e spiegazione di osservazioni effettuate in differenti contesti; 
– analizzare criticamente le proprie congetture, comprendendo la necessità di verificarle in casi particolari e di argomentarle in modo adeguato; 
– riconoscere gli errori e superarli positivamente; 
– usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni, funzioni del tipo y = a/x; 
– usare lettere per esprimere in forma generale proprietà e regolarità.

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 5-6 ore.

Il valore dei soldi

By: Lorenza Orlandini Posted in

Tematica affrontata: relazioni e funzioni.

Descrizione: l’esperienza propone una riflessione sul problema del cambio monetario. L’attività inizia con un “gioco-problema” da svolgere a gruppi, ispirato alla pratica del baratto. In seguito a una breve riflessione sulle difficoltà legate allo scambio di oggetti si giunge alla naturale e necessaria introduzione delle monete e del reciproco valore. Lo sviluppo del percorso didattico prende spunto da ipotesi di viaggi all’estero, in paesi che non usano l’euro, o di visite di scambio con studenti stranieri. Si affrontano dunque vari problemi riguardanti il cambio tra valute: l’argomento dal punto di vista matematico permette un’applicazione concreta dei principi della proporzionalità e un uso molto naturale di semplici formule letterali. Lo svolgimento di questa attività offre molti spunti didattici di natura pluridisciplinare (per esempio, permette collegamenti con la geografia, la storia, l’italiano o la lingua straniera); inoltre possono essere approfondite altre questioni, come quella del costo della vita. Molte applicazioni possono essere affrontate e sviluppate nel laboratorio d’informatica con l’utilizzo del foglio di calcolo e del web.

Grado scolastico: secondaria di primo grado – III anno.

Obiettivi dell’attività: in riferimento alle competenze in uscita al termine della scuola secondaria di primo grado, relative al tema “relazioni”, appare fondamentale far raggiungere i seguenti obiettivi di base:
– in contesti vari, descrivere e costruire relazioni significative: riconoscere analogie e differenze;
– usare tabelle per rappresentare relazioni;
– eseguire combinazioni diverse tra gli elementi di un insieme;
– costruire semplici modelli per descrivere fenomeni;
– proporzionalità diretta;
– usare lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 6-8 ore.

Sì, ma quanto sarò alto?

By: Lorenza Orlandini Posted in

Tematica affrontata: relazioni e funzioni.

Descrizione: l’attività, legata anche al nodo concettuale proprietà e relazioni in vari contesti, fornisce un esempio di come avviare al concetto di funzione, alla lettura qualitativa di un grafico e di come consolidare la sua conoscenza intuitiva, riferendosi alla storia personale degli alunni. Oggetto della proposta sono le curve di crescita presenti sul libretto pediatrico e l’attività si snoda attraverso la loro lettura, interpretazione ed elaborazione. L’esame della variazione nel tempo dell’altezza permette di individuare l’andamento della curva di crescita personale di ogni ragazzo e di fare su quella base alcune estrapolazioni sull’altezza futura. L’attività si collega da una parte alla statistica, in quanto le curve di crescita sono grafici percentili, dall’altra alle scienze per quanto riguarda i fattori che influenzano la crescita (genetici, di alimentazione e salute). È possibile l’uso del web per la ricerca di documenti, in particolare per visualizzare le curve di crescita di riferimento per l’Italia e per utilizzare il software che permette la loro elaborazione.

Grado scolastico: secondaria di primo grado – II e III anno.

Obiettivi dell’attività: in riferimento alle competenze in uscita al termine della scuola secondaria di primo grado, relative al tema “relazioni”, appare fondamentale far raggiungere i seguenti obiettivi di base:
– in contesti vari, descrivere e costruire relazioni significative: riconoscere analogie e differenze;
– usare tabelle per rappresentare relazioni;
– eseguire combinazioni diverse tra gli elementi di un insieme;
– costruire semplici modelli per descrivere fenomeni;
– usare coordinate cartesiane per rappresentare relazioni e funzioni.

Tempo medio per svolgere l’attività in classe: 6 ore.

Ultime risorse pubblicate