Homepage

Trova una risorsa.
Centinaia di materiali didattici per la scuola dei nostri desideri.

[wpdreams_ajaxsearchpro id=2]

Ultime guide pubblicate

Individuazione e diversificazione – Reaching every student: task differentiation and individualization

By: admin Posted in

Tematica affrontata: individualizzazione e diversificazione.

Il concetto di “task” è un elemento fondamentale nei sillabi delle lingue straniere, nelle pratiche didattiche e nella valutazione degli apprendimenti linguistici. Le ricerche in campo educativo hanno dimostrato che gli apprendenti imparano con stili, tempi e modalità diverse: anche nell’espletamento di task gli studenti si avvalgono di diversi stili di apprendimento, diverse abilità e attitudini. Di conseguenza gli insegnanti sono chiamati a riflettere su possibili modalità di differenziazione degli interventi didattici.

In questa risorsa verranno delineate tecniche per la differenziazione e l’individualizzazione del compito linguistico, in riferimento ai principi espressi nel Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Si esamineranno in particolare i fattori di variabilità dei compiti.

Obiettivi del percorso:
– riflettere sui diversi stili di apprendimento;
– riconoscere le diverse “intelligenze” in riferimento al modello di Gardner;
– saper pianificare interventi didattici che includano la differenziazione dei task proposti;
– illustrare possibili percorsi per gestire la complessità del task.

Alla fine del percorso gli insegnanti saranno in grado di:
– individuare strategie didattiche che facilitino l’apprendimento per tutti gli studenti;
– sviluppare tecniche di differenziazione degli interventi didattici.

Varietà di supporti – Task support according to the CEFR

By: admin Posted in

Tematica affrontata: varietà di supporti al compito scolastico.

Partendo dalla definizione di “supporto al compito” data dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (in particolare nel cap. 7, parr. 7.3.2; 7.3.2.1; 7.3.2.2), la risorsa intende far riflettere e rendere consapevoli i docenti sulle azioni di supporto che essi possono fornire ai loro studenti nell’esecuzione di un compito e sulle azioni a sostegno del processo cognitivo degli studenti. Il docente, infatti, deve saper trovare il giusto equilibrio tra le difficoltà presentate dal compito e l’aiuto che può essere fornito. Aiuto che non deve essere né eccessivo (il rischio in questo caso è di rendere il compito non stimolante per gli studenti dal punto di vista cognitivo), né esiguo (per non demotivarli in partenza).

Obiettivi di apprendimento:
– identificare i supporti al compito secondo il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER);
– trovare le strategie più adeguate a sostegno del compito;
– presentare e sviluppare idee per l’attività in classe.

Competenze in uscita per il docente:
– riflettere sull’adeguatezza del compito in relazione ai bisogni linguistici degli studenti;
– riflettere sul modo in cui vengono fornite le istruzioni e sulla loro importanza rispetto al compito;
– operare una scelta corretta dei ruoli di supporto da sostenere nei confronti degli studenti;
– selezionare e usare il supporto più adatto al compito che si sta svolgendo;
– creare e adattare diversi tipi di supporto secondo il compito assegnato.

Competenze in uscita per lo studente:
– comprendere le istruzioni del docente;
– avere un orientamento, sentirsi più sicuro, identificare in modo chiaro gli aspetti del compito al quale lavora;
– acquisire una maggiore creatività nell’uso della lingua.

Tipologie di compiti – Task types in language teaching

By: admin Posted in

Tematica affrontata:tipologie di compiti scolastici.

Come evidenziato nel Quadro comune europeo per le lingue straniere (QCER), i compiti possono essere considerati in relazione a diverse attività linguistiche: compiti che stimolano la creatività (ad es. dipingere, scrivere storie, ecc.), compiti che richiedono abilità (ad es. riparare o montare un oggetto), compiti che richiedono di usare una routine di transazione, compiti che comportano la soluzione di un problema (ad es. fare un puzzle, risolvere parole crociate, ecc.), compiti che richiedono di leggere e rispondere a un messaggio, compiti che comportano di prendere parte a un discussione, compiti che comportano di pianificare una serie di azioni, compiti che comportano di fare una relazione.
I compiti implicano generalmente scopi comunicativi e vengono suddivisi in due sottocategorie:
– Compiti di realtà: vengono scelti tenendo conto dei bisogni che gli apprendenti hanno fuori della classe; 
– Compiti pedagogici: hanno la loro base nella natura sociale e interattiva e nell’immediatezza della situazione di classe.

Scopo della risorsa è quello di offrire agli insegnanti occasioni di riflessione sulla didattica del “task”.

Obiettivi di apprendimento:
– presentare materiali teorici sulla didattica del task;
– proporre griglie d’analisi e suggerimenti per analizzare e valutare i task;
– fornire esempi sulla didattica del task utilizzando libri di testo e nuove tecnologie (LIM compresa).

Alla fine del percorso gli insegnanti saranno in grado di:
– riflettere e discutere sulla didattica del task;
– valutare e selezionare task appropriati;
– proporre adattamenti alle diverse tipologie di task pedagogici e di realtà estrapolati dai libri di testo o dai supporti multimediali e tecnologici per la didattica.

Alla fine del percorso gli studenti saranno in grado di:
– impegnarsi in attività motivanti;
– focalizzarsi sul significato;
– ricordare l’equilibrio tra accuratezza/correttezza e scioltezza/scorrevolezza nella comunicazione orale e scritta;
– autovalutarsi.

Testi di studio – Text-books according CEFR for modern languages

By: admin Posted in

Tematica affrontata: libri di testo.

Scopo della risorsa è analizzare i diversi generi di testi che si possono trovare nei manuali per l’apprendimento della lingua straniera. L’obiettivo è di considerare l’approccio usato dagli autori nei testi orali e scritti e la maniera in cui essi sono presentati nei libri di testo.
Sono tre le componenti attive che entrano in gioco nella realizzazione di un libro di testo:
– l’autore che, delineato il progetto dell’opera, scrive i contenuti del manuale; 
– il docente che usa il manuale a scopo didattico; 
– lo studente che segue il percorso di apprendimento progettato dall’autore e successivamente messo in pratica dal docente.
Ovviamente, nell’ideare un libro di testo l’autore dovrà porre attenzione al progetto di apprendimento, ai destinatari/utenti finali, a quali “attrezzi” usare/scegliere affinché il manuale risulti funzionale ed efficace; il docente, nel momento in cui sarà chiamato a scegliere il libro da utilizzare in classe, dovrà tener conto che i contenuti del manuale corrispondano a precisi criteri e requisiti:
– coerenza con il progetto di apprendimento; 
– gradualità nella presentazione di funzioni e strutture in accordo con i livelli del Common European Framework of Reference for Languages (CEFR)
– efficacia dei risultati; 
– varietà nelle attività proposte.
A risorsa ultimata con successo il docente avrà acquisito maggiore abilità nell’analizzare vari libri di testo e saprà verificare quali di loro contengono gli obiettivi di apprendimento che egli intende conseguire.

Testi scritti – Written texts

By: admin Posted in

Tematica affrontata: testi scritti.

La risorsa ha come scopo quello di far riflettere sui diversi tipi di testo: quelli associati al linguaggio visivo, come cartelli pubblicitari, insegne di negozi per la cui comprensione non occorre una conoscenza approfondita della lingua, e quelli sui testi scritti veri e propri che possono essere compresi solo grazie al possesso di buone competenze linguistiche, come saggi, romanzi, riviste, quotidiani.
Con questa risorsa si vuol proporre un’esperienza di didattica dell’insegnamento e dell’apprendimento di tutto ciò che comporta la riflessione sul testo scritto così come ci viene proposto dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER); esso vuole introdurci nel mondo digitale in senso positivo e costruttivo: come docente in formazione e come apprendente di un nuovo modo di essere docente e dunque di saper fare lezione, attraverso l’uso di problem solving, cooperative work, peer education, webquest e l’esplorazione della rete a scopo didattico. Infatti questo è un modo di lavorare che funge da risorsa anche per chi usa la rete solo a scopo di intrattenimento.

Testi orali – Spoken texts

By: admin Posted in

Tematica affrontata: testi orali.

Dall’elenco esemplificativo di testi scritti del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) vengono selezionate le forme che si considerano più idonee alla riflessione linguistica, alla produzione, alla ricezione e all’interazione del messaggio linguistico vero e proprio.
La risorsa si basa sullo studio dei testi elencati nel QCER associati ai media usati per la loro trasmissione. I docenti rifletteranno sui tipi di testo e sui canali attraverso cui i testi orali vengono ascoltati e parlati, sui media usati, sui temi che si trovano nel Treshold Level al capitolo VII, sulle diverse abilità collegate all’azione, sull’uso “estetico” del linguaggio così come viene menzionato nel QCER. Saranno inoltre guidati a usare i testi orali per l’acquisizione della competenza linguistica da parte dei loro studenti, in particolare per l’abilità dell’ascolto che ha bisogno di molta pratica ed è essenziale nella comunicazione orale. I docenti saranno messi in situazione comunicativa con una varietà di testi orali, impareranno a gestire situazioni di ascolto per la produzione di testi scritti, potranno praticare abilità integrate in classe.
Alla fine del percorso i docenti sapranno sia scegliere con maggior sicurezza i diversi tipi di testo a seconda degli obiettivi di apprendimento che la classe deve raggiungere sia selezionare il materiale più adatto alle abilità di ascolto/parlato e aiutare la classe nella produzione, ricezione, interazione dei testi scritti.
Da parte loro gli allievi saranno in grado di riconoscere i differenti tipi di testo in uso e mostrare i tratti principali tra una conversazione telefonica e no; capire messaggi brevi da una segreteria telefonica, comprendere il significato globale di un’intervista, produrre una conversazione breve su argomenti personali.

Sulle abilità scritte e strategie comunicative – Speaking skills and communication strategies

By: admin Posted in

This module aims to increase teachers’ awareness of techniques and provide activities to use in the classroom to maximise student output during speaking skills lessons. Through a 3-step process, teachers will be encouraged to reflect on why they have previously selected materials or made the choices they have in terms of their students and teaching context. Teachers will be encouraged to consider and evaluate a series of suggested techniques and activities to take into the classroom.

Sulle abilità scritte e strategie comunicative – Writing skills and communication strategies

By: admin Posted in

The European Recommendation on key competences for lifelong learning (2006) emphasises the importance of the functional use of language as a tool to express needs, desires, behaviours and moods. Teachers are therefore called upon to present to their students the language in use, and give them activities and real linguistic tasks.
The course is designed to provide teachers with the knowledge and the tools to increase students’ writing skills through activities designed to create realistic tasks for use in the real world. The activities have been chosen so that teachers can use them easily with their classes for maximum production.

The objectives are:
– to increase teachers’ awareness of approaches and methodologies for language learning;
– to present teachers with an activity bank through the activities presented;
– to increase teachers awareness and effectiveness of multimedia in the classroom to increase student communication.

By the end of the course teachers will be able to:
– choose activities that increase student production;
– reflect and evaluate on the effectiveness of the activities they have used in the classroom;
– understand the approaches and methodologies used when planning lessons/activities.

Strategie di interazione orale e comprensione scritta – Strategies of oral interaction/written comprehension

By: admin Posted in

Tematica affrontata: strategie di interazione orale e comprensione scritta.

La risorsa è collegata all’abilità e all’opportunità per un docente di lingue della scuola secondaria di primo grado di mettere in pratica ed eventualmente sviluppare le competenze degli apprendenti usando come riferimento principale il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
Sono stati presi in considerazione tre percorsi:

Percorso 1 – Interazione orale;
Percorso 2 – Comprensione scritta;
Percorso 3 – Strategie di interazione/comprensione scritta.

I tre percorsi si rivolgono a un docente di lingue della scuola secondaria di primo grado che sta riconsiderando il proprio lavoro da un punto di vista sia teorico che pratico, che desidera sperimentare un lavoro con altri colleghi e nel contempo utilizzare le proprie competenze informatiche.
I percorsi sono stati concepiti come interconnessi in una sequenza progressiva e logica di attività pratiche basate sull’assunto che la fase del “fare” sia parte integrante di qualunque riflessione.

I risultati attesi sono:
– fornire al docente di lingue un’opportunità di riflessione su alcune informazioni relative ai tre percorsi;
– fornire al docente di lingue un’opportunità pratica su quanto è stato oggetto di riflessione teorica.

Sulle abilità orali e strategie comunicative – Actividades orales y estrategias comunicativas. Qué destrezas orales desarrollar y con qué actividades/recursos/métodos y estrategias

By: admin Posted in

Tematica affrontata: abilità orali e strategie comunicative.

La risorsa propone una riflessione sul Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) orientata alla sua applicazione all’insegnamento della lingua spagnola – livello A1, primo anno di scuola secondaria di primo grado – con focalizzazione sui concetti e sulle parole chiave. 
Obiettivi della risorsa:
– riflettere sull’autenticità della comunicazione e sulla necessità di attivare i processi di apprendimento nell’alunno;
– comprendere l’importanza delle attività “autenticamente comunicative” nella scrittura e confrontare tali attività con quelle “non autentiche” nella prassi didattica; 
– riconoscere nella motivazione il motore per l’attivazione dei processi; 
– fornire al docente modelli per lo sviluppo delle attività comunicative scritte;
– riconoscere nei modelli presentati l’attivazione di princìpi metodologici orientati all’azione e l’importanza di una struttura che faciliti la loro applicazione;
– fornire al docente strumenti e indicazioni per riflettere sui processi di insegnamento.

Ultime risorse pubblicate