Comprendere e usare il linguaggio matematico: una proposta per la secondaria di primo grado
L’attenzione agli aspetti linguistici è un aspetto fondamentale nel percorso di apprendimento della matematica. Come esplicitato nelle Indicazioni Nazionali del 2012 il pensiero matematico è un processo che comporta anche difficoltà linguistiche e che richiede un’acquisizione graduale del linguaggio matematico.
Nella risoluzione dei problemi, abilità linguistiche e abilità matematiche sono strettamente correlate. Le difficoltà che molti studenti manifestano nello stabilire relazioni tra gli elementi del testo di un problema, fa emergere l’importanza di curare oltre agli aspetti logici anche quelli linguistici, indagando sulle rappresentazioni mentali prodotte dalla lettura del testo.
Inoltre il passaggio dal “linguaggio naturale al linguaggio matematico” è un nodo importante, sia da un punto di vista concettuale, sia per consentire, se sviluppato adeguatamente, attività scolastiche aderenti alla realtà dei ragazzi. Una situazione problematica è in genere espressa nel linguaggio naturale: attraverso l’uso di simboli matematici, si arriva alla traduzione del problema in termini di espressioni numeriche e letterali e alla successiva risoluzione.
Per orientarsi
La traccia Comprendere e usare il linguaggio matematico: una proposta per la secondaria di I grado è costituita da 5 attività sviluppate in un’ottica laboratoriale. Tale metodologia permette di superare molte difficoltà riscontrate negli alunni ponendo particolare attenzione al linguaggio, sia naturale sia specifico della matematica, per parlare degli oggetti matematici, delle loro proprietà e delle relazioni che è possibile stabilire (si pensi all’uso delle lettere e ai loro significati).
Le singole proposte partono da un approccio particolarmente coinvolgente, e stimolano il ragazzo, sfidandolo a riconoscere regolarità e proprietà espresse nel linguaggio quotidiano, per poi formalizzarle attraverso l’uso del linguaggio matematico.
Proponendo attività affrontate su diversi livelli di approfondimento, le risorse possono essere adattate al diverso stile di apprendimento degli alunni.
Facendo perno su situazioni problematiche che gli studenti incontrano nella vita quotidiana, nelle attività proposte si offre un contesto che favorisca la comprensione dei concetti, si potenziano aspetti interdisciplinari, si rispetta il rigore tipico della matematica, seguendo metodologie di tipo problem solving.
Le risorse consentono di far raggiungere agli allievi competenze per il cittadino utili a interpretare il mondo circostante e per avvicinarsi in modo intelligente all’incertezza che permea ogni istante della vita e i risultati delle attività umane.
Le attività afferiscono ai diversi nuclei tematici della matematica per la secondaria di primo grado:
• NUMERI: Algoritmi insoliti per la moltiplicazione e per le altre operazioni e Parli il “matematichese”? Dal problema all’espressione, all’equazione
• GEOMETRIA: Definire i quadrilateri con le simmetrie
• RELAZIONI E FUNZIONI: Un volantino tanti problemi
• DATI E PREVISIONI: Esperimenti… Esiti… Eventi!
Le attività proposte hanno precisi obiettivi di apprendimento che rientrano tra quelli inseriti nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (D.M. 16 novembre 2012, n. 254).
Ogni attività contiene anche alcuni quesiti delle “Prove INVALSI” orientati a valutare gli obiettivi di apprendimento o i traguardi per il raggiungimento delle competenze promossi dall’attività stessa.
Aree e ambiti di competenza (bilancio di competenze) | Area delle competenze relative all’insegnamento (didattica): – Organizzare delle situazioni di apprendimento – Osservare e valutare gli allievi secondo un approccio formativo – Coinvolgere gli studenti nel loro apprendimento e nel loro lavoro |
Aree trasversali dei laboratori formativi |
– Buone pratiche didattiche disciplinari – Valutazione didattica e valutazione di sistema |
Ambiti disciplinari e trasversali | Matematica |
Livello scolastico | Secondaria di I grado |
Ulteriori attività sul tema, oltre a quelle selezionate, sono consultabili nella sezione “m@t.abel” di Scuola Valore.