Non solo calorie, il mio corpo non è una macchina

Non solo calorie, il mio corpo non è una macchina

 
2012
 
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  • Argomenti: Scienze
  • Progetto: Educazione scientifica
  • Grado scolastico: Secondaria di I grado
  • Tipologia: Percorso didattico
  • Condizioni d'uso: Copyright © Indire
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Non solo calorie, il mio corpo non è una macchina

La risorsa si inserisce in un itinerario che invita i ragazzi a riflettere sul proprio corpo come sistema complesso inserito in un ambiente col quale scambia materia, energia e informazione. L’alimentazione rientra a pieno titolo in questo scambio soprattutto riguardo al ciclo della materia e al flusso dell’energia.
A partire dal cibo e dall’alimentazione, e quindi da situazioni vicine al vissuto dello studente, la risorsa offre l’opportunità di affrontare molti temi fondanti della Biologia attraverso l’introduzione dei concetti chiave essenziali per strutturare il sapere scientifico, le abilità e la competenza scientifica da applicare in situazioni date. 

Grado scolastico: Secondaria di primo grado – II e III anno

Obiettivi: 
• Individuare elementi di criticità nelle rappresentazioni mentali degli studenti riguardo alla fisiologia e anatomia umana in relazione al proprio regime alimentare.
• Far acquisire agli alunni dimestichezza con l’osservazione del proprio organismo in relazione alle proprie abitudini alimentari.
• Mettere in risalto come l’alimentazione sia parte essenziale del flusso di materia e di energia che attraversa il sistema uomo e lo connette con l’ambiente esterno.
• Abituare gli alunni a pensare l’organismo come formato da diversi livelli di organizzazione evidenziando nelle spiegazioni dei fenomeni i passaggi macro-micro, il tutto e le parti, le correlazioni struttura-funzione.
• Introdurre, attraverso lo studio dell’organizzazione e delle funzioni dell’apparato digerente, il concetto di autopoiesi, cioè di autocostruzione e di auto-organizzazione dei sistemi viventi che mantengono una loro integrità e identità nonostante i cambiamenti.
• Favorire nell’allievo l’attitudine a guardare “per sistemi” e “per variabili” ed educarlo alla complessità del mondo, stimolando in lui la capacità di ragionare “per modelli”.

Competenze: 
• Organizzare e animare situazioni di apprendimento significativo di conoscenze, abilità e competenze, partendo dalle preconoscenze degli studenti impegnandoli in percorsi laboratoriali basati sull’investigazione, facendo leva sulla loro curiosità e sollecitando le loro domande.
• Favorire l’operatività e l’interazione diretta degli studenti con gli oggetti e le idee coinvolti nell’osservazione e nello studio, dedicando tempi ampi alla discussione, al dialogo, al confronto (cooperative learning), alla riflessione su quello che si fa, al problem setting/solving, al fine di costruire “strutture logiche di pensiero”.
• Riportare esperienze e attività diversificate alla costruzione di concetti fondanti riguardanti il “Sistema Uomo”, la percezione di sé e degli altri come appartenenti alla stessa specie.
• Utilizzare i dati raccolti dagli studenti – non solo in termini di verifica degli apprendimenti, ma anche in termini di interesse, socialità, competenze – per riflettere sul proprio operato e se del caso modificare la propria proposta didattica in un percorso di ricerca-azione.

Tempo medio per svolgere il percorso in classe: 24-28 ore

Prove di valutazione correlate:
Piramidi alimentari – sul modello PISA (di L. Cassata)
Alimentazione – sul modello TIMSS (di L. Cassata)

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