Usare check list sia per docente che per studente e sviluppare l’autonomia nello studio – L’autoévaluation

Usare check list sia per docente che per studente e sviluppare l’autonomia nello studio – L’autoévaluation

 
2009
 
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  • Argomenti: Comprensione orale, Comprensione scritta, Francese, Interazione orale, Produzione orale, Produzione scritta
  • Progetto: Lingua, letteratura e cultura in una dimensione europea - Area lingue straniere
  • Grado scolastico: Secondaria di I grado
  • Tipologia: Percorso didattico
  • Condizioni d'uso: Copyright © Indire
  • Livello linguistico: Livello A1, Livello A2
  • Lingue: Francese
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Usare check list sia per docente che per studente e sviluppare l’autonomia nello studio – L’autoévaluation

Tematica affrontata: utilizzare check-list sia per docente sia per studente e sviluppare l’autonomia nello studio.

A partire da saperi teorici sull’autovalutazione, la risorsa propone una riflessione sulle pratiche di classe che saranno analizzate allo scopo di poter passare da un discorso soggettivo, intuitivo e autoreferenziale a un discorso ragionato e argomentato. Si potranno verificare e sviluppare le competenze riguardanti le pratiche di autovalutazione da inserire nel processo di insegnamento/apprendimento per le classi di francese della scuola media, livello A1/A2.

Finalità:
– prendere coscienza della necessità di mettere gli apprendenti – soggetti di osservazione e di riflessione – al centro del processo di apprendimento;
– sperimentare una didattica basata sulla ricerca e sulla pedagogia differenziata e imperniata sulla creazione di attività;
– riconoscere il valore metacognitivo delle pratiche di autovalutazione.

Attraverso le pratiche di autovalutazione, gli insegnanti saranno in grado di:
– comprendere meglio gli stili di apprendimento, le rappresentazioni, il vissuto degli apprendenti, al fine di aiutarli a conoscersi meglio e a gestire i punti forti e i punti deboli dell’apprendimento;
– definire il profilo di apprendimento degli apprendenti;
– fornire agli apprendenti un feedback dei progressi realizzati;
– avere degli indicatori di efficacia del proprio insegnamento;
– aiutare gli apprendenti a diventare autonomi;
– comparare l’autovalutazione degli apprendenti con la valutazione eseguita dall’insegnante;
– migliorare la motivazione all’apprendimento;
– saper costruire strumenti di autovalutazione.

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