Le parole tra noi leggere
Il Percorso guida il docente all’interno delle “nuove” forme della testualità “leggera” (o “veloce”), che si stanno imponendo grazie al così detto “web 2.0” (e, quindi, grazie ai tool e alle app che lo studente prosumer – producer e consumer – trova e utilizza in quell’ambiente sociale e collaborativo). Alcuni software del web 2.0, inoltre, spingono verso esperienze di scrittura collaborativa (o collettiva), come pure alcune piattaforme dei social network (largamente frequentate e utilizzate dagli studenti prosumer, nativi digitali). Alcune pratiche di scrittura (sia quella “multimediale”, o “dipinta”, sia anche l’operazione del copia/incolla) in realtà sono riconducibili ad “antiche” tecniche compositive della tarda latinità e del Medioevo, come, per esempio, la poesia centonaria e la poesia visiva.