Didattica della scrittura
La riforma dell’esame di Stato del 1999 ha sancito la fine del monopolio del “tema” come unica forma di scrittura praticata a scuola. Lo svolgimento della prova di scrittura prevede infatti nuove procedure e l’esplicitazione delle variabili pragmatiche nell’enunciazione delle consegne: forma testuale, scopi, destinatari/destinazione ed estensione del testo.
Indiscutibile il positivo effetto retroattivo della prima prova del nuovo esame di Stato sulla didattica della scrittura: diversificazione delle attività e differenziazione dei loro prodotti (varietà delle forme testuali), maggiore attenzione alla pluralità degli scopi della comunicazione scritta, ai suoi possibili destinatari e, di conseguenza, maggiore aderenza alla concretezza della situazione comunicativa.